suorecmss-Parrocchia Santa Maria Assunta Antrodoco

Suore Carmelitane Messaggere dello Spirito Santo

 

Le Suore Carmelitane Messaggere Dello Spirito Santo, di origine brasiliana, arrivano ad Antrodoco il 24 ottobre 2004, proprio del giorno della Giornata Missionaria Mondiale, come ad indicare una nuova ondata dello Spirito nella vitalità del paese forse abituato ad una realtà di vita religiosa più “classica” dovuta alla presenza delle Suore Figlie di Sant’Anna che per anni hanno servito Antrodoco. Il decreto di erezione della casa religiosa è stato elaborato da Mons. Delio Lucarelli, vescovo di Rieti , alla presenza della Madre fondatrice delle suore, Madre Maria José do Espìrito Santo.

 

La comunità parrocchiale, guidata dal suo parroco don Luigi, accoglie le quattro suore in missione ad Antrodoco all’interno della Celebrazione Eucaristica e si auspica un’accoglienza reciproca ed una collaborazione efficace e gioiosa dell’annuncio del Regno di Dio. La piccola comunità prende il nome di “Cuore Eucaristico di Gesù” in occasione dell’inizio dell’anno dell’Eucaristia indetto da papa Benedetto XVI ed è composta da Sr.Selma, Sr.Dalva, Sr.Josilene e Sr.Dejanira.

Nel corso degli anni sono avvenuti dei cambiamenti all’interno della comunità, con vari trasferimenti. 
 

Le suore, in stretta comunione col parroco, sono impegnate in alcune attività parrocchiali :

Preparazione dei bambini ai Sacramenti; Visita e preghiera nelle famiglie; Comunione ai malati; Animazione liturgica; 

 Corsi di chitarra;  Campo scuola estivo; “IN CAMPO CON GESU'”(Attività ludica domenicale)
 
Da circa tre anni inoltre, accompagnano il “Ritmo di lode”, un gruppo di ragazzi tra i 12 e i 17 anni  formatosi durante i corsi di chitarra , seguono una formazione Carmelitana e mettono a servizio il loro talento musicale nell’animazione delle Messe domenicali.
 

 STORIA DELL'ORDINE

La famiglia religiosa delle Suore Carmelitane Messaggere dello Spirito Santo nasce il 30 luglio 1984 a Nova Almeida (Espìrito Santo- Brasile) ad opera di Madre Maria José do Espìrito Santo che spinta dall’amore di Dio e dal fuoco dello Spirito Santo risponde con fedeltà e fiducia alla chiamata del Signore dando inizio a questo ramo del Carmelo scalzo. Dopo qualche anno, più esattamente 11 novembre 2003 viene fondato, ad opera della stessa Madre, il ramo maschile con le medesime linee di carisma adattando soltanto ciò che riguarda la vita religiosa maschile e il Ministero Sacerdotale. Essa stessa da inizio con un piccolo gruppo di laici : la fraternità secolare Carmelitana Messaggera dello Spirito Santo che indossa lo Scapolare della Madonna Del Carmine, condividono lo stesso carisma e servono la Chiesa secondo il loro stato di vita.

 

"CONTEMPLARE PER EVANGELIZZARE"

Ecco il nostro motto.
Fiduciose nella Parola del Signore la quale ci garantisce che lo Spirito Santo è su di noi , mosse dai  suoi doni spirituali andiamo all’incontro dei fratelli , evangelizzando sull’ esempio di Gesù Cristo come leggiamo nel Vangelo di San Luca 4, 18-24. Il nostro stile di vita come Carmelitane si traduce in un’assidua vita di preghiera personale, comunitaria e di Adorazione perpetua. Come Messaggere, evangelizziamo attraverso le diverse pastorali nelle parrocchie, gruppi di preghiera, con le visite alle famiglie, l’animazione liturgica,  ritiri spirituali e le missioni popolari… Utilizziamo la radio, la TV, internet, i libri, CD, la musica, il teatro, la danza orante e tutti i mezzi possibili di comunicazione… 

www.carmelitasmensageiras.org.br
www.carmelitanemessaggere.it

 

“CON I SANTI TESTIMONI DELLA FEDE”

Il campo scuola parrocchiale tenutosi dal 17 al 29 giugno 2013, proprio “nell anno della fede” ha voluto prendere in considerazione l’importanza e la bellezza della nostra appartenenza a Cristo, la necessità di condividere con altri questa realtà (attraverso la testimonianza) prendendo spunto dai santi nostri fratelli maggiori e compagni d’avventura. Le attività si aprono sempre con l’accoglienza: la lode (canti gestuali a tema, intercessione…), seguita da una breve scenetta sul Santo del giorno ed un breve insegnamento.
I bambini imparano a rispettare le diversità e a promuovere le iniziative degli altri limitando al massimo incomprensioni spiacevoli…
Subito dopo vi è il laboratorio artistico dove attraverso delle attività manuali i bambini danno spazio alla loro attività (anche questa attività è in stretta relazione con il tema. Quest’ anno i bambini hanno realizzato il proprio Santo Patrono). Appena dopo la ricreazione iniziano i giochi che sono di vario genere: corse, giochi collettivi, quiz, cruciverba(sul tema dell’insegnamento), giochi con la palla. Verso le 12.30 c’è la preghiera conclusiva. I bambini sono generalmente divisi in due gruppi: junior( 4-6 anni) e i più grandi(7-12 anni) che divisi in due squadre competono per aggiudicarsi la vittoria nel rispetto reciproco. Quest’anno hanno partecipato circa 50 bambini seguiti da una decina di animatori tra i 14 e i 16 anni , e dalle suore. Il campo scuola si conclude con una piccola rappresentazione serale.

Quest’anno all’interno del tema della santità i bambini hanno voluto ricordare a noi tutti la necessità di “gioire perché i nostri  nomi sono scritti in cielo”, percorrendo il cammino delle Beatitudini proclamate da Gesù sulla montagna. Ma perché le Beatitudini? Beh, perché esse sono un messaggio di pace, di giustizia e anche un programma di salvezza per tutti gli uomini di buona volontà. Gesù ci ricorda che l’uomo può avere la vera felicità solo nel “Regno dei Cieli”, nell’incontro con Dio.Vivere le Beatitudini è imboccare la strada che porta dritta al cielo, è realizzare la nostra vocazione di battezzati: la santità.

 

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